Ringraziamenti


Dedicated to everyone who helped me this year 2010-2011! I'll never stop to thank you for the
energy you all have given to me !

mercoledì 25 maggio 2011

Le mie ferie di Pasqua.

Eccomi, a valle delle mie ferie di Pasqua, di nuovo in città. Ho passato la mia Pasqua 2011 tra le valli verdi della Valtellina. Avere la possibilità di godere della tranquillità dei paesini di montagna è fondamentale per me in questo periodo e questa settimana di ferie in montagna mi ha proprio ricaricato. Devo dire ad onore del vero che nei primi giorni successivi alla settima chemioterapia proprio prima di Pasqua ho avuto non pochi problemi. Stanchezza cronica, nausea, vomito e dissenteria. Come al solito dovrei dire, visto che gli effetti dei farmaci chemioterapici sono sempre gli stessi e si fanno sentire con un ritardo variabile di circa 24 ore. In ogni caso tra Pasqua e il lunedì dell’Angelo ho reagito e ho affrontato la settimana in modo positivo. A Pasqua dopo la messa partendo da Buglio in Monte (casa di mia madre) mi sono pian piano diretto verso Sondrio e poi son salito a circa 600 m. di altezza in località Piateda Alta. Poco al di sotto di questa località si trova casa di mio padre affacciata in modo stupendo sulla Valtellina tra prati colorati di fiori montani. Da qui percorrendo la val Venina io e mio padre ci siamo diretti verso la località Vedello. Oltre ad ospitare un bacino idroelettrico costruito dopo la seconda guerra mondiale questa località è caratterizzata da un paesino di montagna nel quale fino a pochi anni fa si potevano vedere le stalle ancora in attività e i pastori intenti a mungere il latte la sera e la mattina. profumo di fieno nelle gerle e profumo di latte e stalla si univano insieme facendo la gioia dei pochi bambini che a quell’epoca ancora non conoscevano i computer, e tra quei bambini c’ero anche io. A Vedello ci fermiamo da mia zia che insieme alle mie cugine ha preparato il pranzo di Pasqua. Il vino non manca avendo preso proprio il giorno prima 6 bottiglie di vino valtellinese. 2 bottiglie di grumello riserva 2006 2 bottiglie di sassella 2006 e 2 di Valtellina superiore 2009. Anche stavolta la cucina di mia zia non si smetisce. Tutto ottimo !  Lasagne vegetariane e con funghi porcini, torta salata di carciofi e capretto al forno con le patate. Che dire poi del dolce una ottima torta fatta in casa ! Ormai siamo alla 4 bottiglia di vino e le chiacchere scorrono lentamente sui ricordi del passato sempre allegri. Ricordi fatti di incontri di amori e di un epoca nella quale l’italia si ricostruiva nel dopoguerra. Le vacanze di allora erano diverse da quelle di oggi ma rimane il gusto romantico di storie vissute con coraggio e avventura dai nostri padri. Poi arrivano i ricordi dei figli, io,  le mie cugine ed i miei cugini che quassù tra queste montagne  abbiamo trascorso fin da piccolissimi momenti che rimangono impressi nella memoria come i più belli della nostra vita probabilmente. E la giornata di Pasqua volge al finire. La sera ci si trasferisce a casa di mio padre più in basso nella valle e si stuzzica qualcosa finendo il vino tra aneddoti che ci riportano al periodo in cui a Milano la Breda dava lavoro ai nostri futuri padri e madri. I giorni successivi mi sono rilassato e dedicato alla cucina. Tra le cose degne di nota due grigliate fatte dal sottoscritto con parecchia difficolta a causa del vento forte che batteva il terrazzo che da sulla valle da mio padre, ma alla fine con ottimo successo. Pollo fantastico, capretto e roastbeef superlativi. Oltre a questo un bellissimo ricordo dei giorni successivi al giorno di Pasquetta c’è una bella camminata fra i prati con i miei cuginetti Riccardo e Marcello oltre al marito di mia cugina Federico. Scopo della camminata è stato la raccolta di fiori di tarassaco per la preparazione di un risotto speciale. Risotto con i fiori di tarassaco. Qual è la ricetta mi chiederete Voi ? Purtroppo non l’ho scritta per me, bensi per una signora valtellinese del posto che incuriosita dalla nostra raccolta a voluto sapere come li avrei cucinati tutti quei fiori. Ora non ricordo perfettamente tutti i passaggi ma posso dire che il risotto è venuto talmente bene e con un gusto cosi particolare che è piaciuto a tutti. Abbiamo concluso la settimana di ferie Pasquali con l’ormai classico torneo di calcio ballilla indoor ! Che dire un bel ricordo che persiste in questi giorni di dolore e fatica. Si purtroppo con l’arrivo di maggio sono ricominciati i dolori a causa della chemioterapia e delle sue innumerevoli controindicazioni. Ma questo sarà argomento per il prossimo post. Se è passato cosi tanto tempo da Pasqua ad oggi senza nessun aggiornamento è proprio a causa del mio precario stato di forma psico-fisica. Quasi un mese lo so, ma è proprio un periodo duro per me. Fatico a compensare gli effetti collaterali della chemioterapia.

Nessun commento:

Posta un commento